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ARCHIVIO NEWS

       Vi aspettiamo numerosi      

all'appuntamento con la diciannovesima edizione dei Porteghi e Spiazi il 10-11-12                 luglio!!!!!!!    

MENU':

 

-PIATTO TIPICO POLENTA CON LUMACI,

-TAGLIERE CON AFFETTATI MISTI,

-PIATTO CON: COTOLETTA E PATATINE FRITTE,SALSICCE E PATATINE FRITTE,

-PIATTO GRIGLIA CON: BRACCIOLA,PUNTINA,PASTA DE LUGANEGA E PATATINE FRITTE.

 

 

 

 

 

 

 

 

NB:La società invita tutti i tifosi e simpatizzanti sabato 11 LUGLIO ALLE ORE 19.30 in piazza Grazioli a Lavis per la presentazione ufficiale della Prima Squadra!!!!!!!!!!

 

                    

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Grande vittoria per i nostri esordienti A!!!!!!

HANNO vinto la finale del torneo farplay!!!

Complimenti a tutti i giocatori, ai dirigenti e a tutti!!!!!!!!!!!!

 

CAMPIONI PROVINCIALI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Lavis-Fersina 1-0

 

 Il Lavis supera di misura il fanalino di coda Fersina e incassa probabilmente i tre punti decisivi per la salvezza nell'anticipo serale valido per la 26°giornata del campionato di Eccellenza. Gli ospiti, retrocessi matematicamente da molti turni, non hanno comunque regalato nulla agli uomini di Ceraso e hanno giocato con onore ed ordine dimostrando di valere molto più di quanto reciti impietosamente la classifica. Il Lavis si presenta al match finalmente a ranghi completi recuperando Dandrea, Thomas Marchi e Dauriz, assenti per squalifica a Maso Ronco.
Nel primo tempo poche emozioni e squadre piuttosto contratte.
Al 10° il rossoblù Condini ci prova su calcio piazzato, dopo un fallo conquistato da Sambe, ma la conclusione a giro non trova la porta di Travaglia.
La Fersina non resta a guardare e 2 minuti dopo è Sbaffo a sbagliare di poco la mira con un bel tiro a giro. 
Al 25° F.Marchi fa partire un cross alto che arriva sulla testa di Gorla ma il giovane talento di casa non colpisce al meglio e la palla rotola fuori.
L'occasione migliore del primo tempo arriva al minuto 27 ed è appannaggio dei padroni di casa: Samuele Condini tenta il bolide dalla distanza e Travaglia respinge in affanno in corner.
Al 38° bel cross di Condini e testa di Addì ma il numero 8 lavisano manda sul fondo.
In chiusura di primo tempo ancora il Lavis pericoloso: perfetto cross di F.Marchi dalla sinistra a cercare Sambe libero sul secondo palo ma l'attaccante di colore manca clamorosamente lo specchio della porta.
Nella ripresa partita che diventa più divertente con entrambe le squadre più allungate alla ricerca del gol.
Al 52° dopo un corner corto Federico Marchi fa partire un pericoloso tiro-cross verso il secondo palo senza trovare la deviazione vincente dei compagni.
Al 57° pericolosissima la Fersina: Dauriz perde male il pallone dopo uno spunto in contropiede e l'azione si capovolge con Armellini che, solo davanti a Degasperi, angola troppo il proprio diagonale graziando l'estremo difensore di casa.
Al 60° Travaglia respinge da campione una gran botta di Addì
Al 64° esce a sorpresa Federico Marchi, sostituito da Betti.
Al 67° ennesima punizione calciata da Condini che finisce sulla testa di Gretter che appoggia troppo debolmente per impensierire Travaglia.
Al 68° anche il fin qui ottimo Condini, tra l'incredulità dei presenti, abbandona il campo in favore di Piffer.
Un minuto dopo altra occasione per gli ospiti ma la bella conclusione angolata di Sulejmani viene deviata in angolo da un grande intervento di Degasperi.
Al 74° arriva comunque il meritato vantaggio rossoblù grazie a Dauriz prontissimo ad insaccare sotto misura un assist dalla destra di Addì. L'esterno destro trova così il secondo, importantissimo, gol della stagione ripetendosi proprio contro la Fersina come nel turno d'andata.
Il Lavis si carica e continua ad attaccare come al 76° quando Sambe si sveglia dal torpore e con un numero incredibile sulla fascia destra libera al tiro Gorla che però calcia altissimo. Quattro minuti dopo è Betti a calciare fuori di poco dopo un altro illuminante assist del senegalese.
Quando la partita sembra agilmente nelle mani dei padroni di casa arriva invece un altro brivido: in fase di rinvio Gretter,posizionato al vertice dell'area, serve maldestramente Dallarosa ma il perginese restituisce il favore calciando incredibilmente addosso a Degasperi. 
L'ultima occasione del match arriva in pieno recupero ma la punizione calciata da Orsini in area finisce out senza trovare la decisiva deviazione di un compagno.
Con la vittoria di oggi il Lavis raggiunge quota 39 punti e si colloca provvisoriamente al quinto posto in attesa che il turno si completi con le rimanenti gare previste per sabato e per il lunedì di Pasquetta. Per il Lavis migliori in campo Addì e Dandrea, autentico muro in difesa.

 

 

San Paolo-Lavis  1-0

 

Un brutto Lavis conquista un punto, comunque importante, sul campo del San Paolo acciuffando in piena zona Cesarini il pareggio con un gran gol di Carducci. Per gli altoatesini di Klotzner, già ad un passo dal baratro prima del match odierno, il pari di oggi ed i risultati dagli altri campi significano retrocessione anche se non ancora matematica. Mister Sanzo, vice di Ceraso, deve fare i conti ancora con una formazione in emergenza visto le contemporanee squalifiche di Dandrea,Dauriz e T.Marchi. Tra i pali spazio a Degasperi mentre Samuele Condini, recuperato dall'infortunio, viene schierato nell'inedito ruolo di terzino sinistro con Gretter e Coppi coppia difensiva centrale, Tabarelli sulla fascia destra, Sicher, Addi e Piffer a centrocampo con Gorla, Betti e F.Marchi, al rientro dalla squalifica, in avanti. Arbitra l'incontro Spadaccini di Trento.L'inizio è di marca rossoblù che sin dalle prime battute si dimostrano più in palla degli altoatesini e si presentano con facilità dalle parti del portiere di casa Tarantino ma mancano di precisione negli ultimi metri.Passata la sfuriata iniziale i lavisani alzano il piede dall'acceleratore ed il San Paolo incomincia a prender coraggio.La prima occasione arriva al 25° quando Tabarelli sventa in corner un pericolosissimo pallone filtrante di Schieder. Dalla bandierina di destra Hannes Fischnaller calcia molto bene per la testa di Huber che schiaccia a terra con il pallone che però finisce alto sopra la traversa.Al 31° ed al 32° Fischnaller e Obrist non trovano la porta con conclusioni dalla distanza ed al 33° Ambach, servito da Obrist, spedisce fuori di poco il proprio diagonale.Il Lavis torna a rendersi pericoloso al minuto 37 quando un tocco di Gorla rimpallato da un avversario finisce comunque sui piedi di F.Marchi che da distanza ravvicinata tira forte ma trova la provvidenziale deviazione in corner di un difensore. Al 43° il San Paolo passa in vantaggio: Fischnaller quasi da centrocampo pesca perfettamente Zingale liberissimo sul vertice sinistro dell'area con il numero 9 di casa che trova per ben 2 volte la respinta di Degasperi ma poi la palla finisce ad Obrist che insacca da 2 passi. Il primo tempo finisce senza altri scossoni.Al 50° il Lavis protesta per un evidente fallo di mano in area del San Paolo ma Spadaccini fa proseguire.Al 53° F.Marchi tocca di petto per l'accorrente Betti che ci prova in girata ma trova la deviazione in corner. Dalla sinistra batte Piffer e sul pallone Addì stacca bene di testa ma la palla sibila alta di pochissimo sopra la traversa di Tarantino.Poche emozioni per buoni 20 minuti in cui annotiamo solo una bella punizione di Fischnaller al 62° di poco alta e poi una girandola di sostituzioni. Il Lavis mette dentro Carducci per Betti al 65°, Biasioni per Piffer al 69° e Sambe per Tabarelli al 75°.All'84°brividi per il San Paolo quando Sicher ci prova dalla lunga distanza sulla cui traiettoria si inserisce la deviazione di testa di Carducci con la palla che finisce appena alta.All'89° arriva il pareggio ospite: Condini dalla sinistra pennella un cross delizioso che trova il perfetto colpo di testa in tuffo di Carducci che mette alle spalle di Tarantino. Gioia incontenibile per Federico che trova la prima rete della stagione anche se viene ammonito per essersi tolto la maglia.Nei minuti finali il San Paolo tenta il tutto per tutto alla disperata ricerca della vittoria e l'incertissimo arbitro Spadaccini non ravvede un altro probabile fallo di mano in area del Lavis tra le vibranti proteste dei locali. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio finale.Con il pareggio di oggi il Lavis sale a 37 punti a +8 sul quart'ultimo posto occupato dal Calcio Chiese e a +13 sul Salorno. Nel prossimo turno i ragazzi di Ceraso ospiteranno la cenerentola Fersina capace oggi di rifilare tre reti al Valle Aurina in un match che, in caso di risultato positivo, potrebbe risultare decisivo per il raggiungimento dell'obiettivo salvezza.

 

 

Lavis-San Giorgio 2-2

 

Finisce con un rocambolesco pareggio per due reti a due la sfida al Mario Lona tra il già salvo Lavis ed il San Giorgio di Morini impegnato nel disperato sprint finale con il Levico per la promozione in D. Il parziale passo falso degli ospiti regala con ogni probabilità il campionato ai termali che con il successo di oggi hanno allungato a +4 sui pusteresi. Per quello che si è visto in campo il San Giorgio avrebbe legittimamente meritato di più in virtù di un secondo tempo giocato decisamente meglio, dopo un primo tempo in cui entrambe le formazioni non hanno offerto di certo spettacolo.
Ceraso deve rinunciare agli squalificati Degasperi e Sicher ed all'indisponibile Sambe, schierando Sassone tra i pali e riproponendo Carducci dal primo minuto al centro dell'attacco come a Bolzano. Non è messo meglio Morini che deve fare i conti con i pesanti stop di Mirri (33 presenze in B con la maglia dell'Empoli) e Schwingschackl.
Ritmi assai lenti nella prima frazione con poche emozioni con il Lavis poco motivato all'affondo in avanti ed un San Giorgio che sonnecchia.
Al 28° sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto velocemente Piffrader pesca Albanese solo davanti a Sassone ma la conclusione ravvicinata del numero 11 ospite viene deviata in corner.
Al 32° lo stesso Albanese prova a sorprendere Sassone con una palombella da fuori area ma l'estremo difensore di casa riesce a bloccare pur se non qualche affanno.
All'ultimo minuto di gioco arriva la più nitida palla gol per il San Giorgio: guizzo di Piffrader sulla sinistra che poi quasi dal fondo cerca di servire il liberissimo Albanese posizionato sul secondo palo ma la difesa riesce a sventare in extremis.
Negli spogliatoi mister Morini probabilmente striglia i suoi perchè nella ripresa l'incontro cambia decisamente volto con gli ospiti aggressivi sin dai primi minuti.
Dopo soli 120 secondi Albanese tocca per Piffrader ma il piccolo bomber ospite angola troppo il proprio sinistro calciando fuori.
Al 50° Piffrader per Orfanello che esplode un gran tiro su cui Sassone è bravissimo a respingere a pugni chiusi con il pallone che poi finisce sui piedi di Albanese che non riesce però a centrare la porta in diagonale.
Al 57° altra occasione per il San Giorgio e stavolta è Harrasser a graziare i padroni di casa calciando alto solo davanti al portiere.
Proprio nel miglior momento per gli ospiti arriva invece il rocambolesco vantaggio del Lavis: Gorla sulla sinistra fa partire un cross altissimo e parzialmente deviato dal vento con il portiere Pietersteiner che sbaglia completamente l'uscita e la palla finisce sui piedi di F.Marchi che con un diagonale rasoterra riesce ad insaccare nonostante il disperato tentativo di salvataggio di un difensore sulla linea. Undicesimo sigillo in campionato per Federico che conclude il digiuno di gol che perdurava dalla quindicesima giornata.
Passano 9 minuti e arriva il pareggio pusterese ed è un clamoroso regalo dei rossoblù: tentando un tranquillo retropassaggio di testa a Sassone, Biasioni infila la propria porta tra l'incredulità di tutti.
Pochi minuti dopo Piffrader centra la traversa con un gran tiro.
Al 76° il San Giorgio trova il nuovo vantaggio: punizione molto tesa calciata dalla sinistra da Piffrader che sotto porta trova la decisiva deviazione di Ritsch lesto ad insaccare alle spalle di Sassone. Nonostante le cattive notizie da Levico gli ospiti si caricano e ricominciano a crederci.
Al 78° però arriva la doccia gelata che spezza i sogni pusteresi: Gorla viene atterrato appena dentro l'area e l'arbitro De Leo della sezione di Molfetta indica subito il dischetto. Vane le proteste peraltro contenute dei giocatori in maglia rossa. Dagli undici metri va Federico Marchi che spiazza completamente Pietersteiner insaccando sulla destra. Grande gioia per Federico che trova la seconda doppietta stagionale e sale a 12 reti.
Negli ultimi 14 minuti di gioco il San Giorgio si butta disperatamente in avanti alla ricerca del terzo gol ma non riesce a rendersi più pericoloso ed all'86° per poco non arriva il vantaggio lavisano quando Condini dalla sinistra crossa splendidamente per Gorla, liberissimo sul secondo palo, ma il giovane attaccante si fa respingere la conclusione.
Dopo 2 minuti di recupero l'arbitro De Leo manda tutti negli spogliatoi.
Il Lavis sale a 41 punti e rimane al sesto posto in graduatoria, il San Giorgio sale a 61 ma a 4 punti dall'inarrestabile Levico con ancora solo due gare a disposizione.

 

 

Pasqua 2015

 

La società

US-LAVIS augura

a tutti voi

BUONA PASQUA!

 

 

Lavis-Fersina 1-0

 

Il Lavis supera di misura il fanalino di coda Fersina e incassa probabilmente i tre punti decisivi per la salvezza nell'anticipo serale valido per la 26°giornata del campionato di Eccellenza. Gli ospiti, retrocessi matematicamente da molti turni, non hanno comunque regalato nulla agli uomini di Ceraso e hanno giocato con onore ed ordine dimostrando di valere molto più di quanto reciti impietosamente la classifica. Il Lavis si presenta al match finalmente a ranghi completi recuperando Dandrea, Thomas Marchi e Dauriz, assenti per squalifica a Maso Ronco.
Nel primo tempo poche emozioni e squadre piuttosto contratte.
Al 10° il rossoblù Condini ci prova su calcio piazzato, dopo un fallo conquistato da Sambe, ma la conclusione a giro non trova la porta di Travaglia.
La Fersina non resta a guardare e 2 minuti dopo è Sbaffo a sbagliare di poco la mira con un bel tiro a giro. 
Al 25° F.Marchi fa partire un cross alto che arriva sulla testa di Gorla ma il giovane talento di casa non colpisce al meglio e la palla rotola fuori.
L'occasione migliore del primo tempo arriva al minuto 27 ed è appannaggio dei padroni di casa: Samuele Condini tenta il bolide dalla distanza e Travaglia respinge in affanno in corner.
Al 38° bel cross di Condini e testa di Addì ma il numero 8 lavisano manda sul fondo.
In chiusura di primo tempo ancora il Lavis pericoloso: perfetto cross di F.Marchi dalla sinistra a cercare Sambe libero sul secondo palo ma l'attaccante di colore manca clamorosamente lo specchio della porta.
Nella ripresa partita che diventa più divertente con entrambe le squadre più allungate alla ricerca del gol.
Al 52° dopo un corner corto Federico Marchi fa partire un pericoloso tiro-cross verso il secondo palo senza trovare la deviazione vincente dei compagni.
Al 57° pericolosissima la Fersina: Dauriz perde male il pallone dopo uno spunto in contropiede e l'azione si capovolge con Armellini che, solo davanti a Degasperi, angola troppo il proprio diagonale graziando l'estremo difensore di casa.
Al 60° Travaglia respinge da campione una gran botta di Addì
Al 64° esce a sorpresa Federico Marchi, sostituito da Betti.
Al 67° ennesima punizione calciata da Condini che finisce sulla testa di Gretter che appoggia troppo debolmente per impensierire Travaglia.
Al 68° anche il fin qui ottimo Condini, tra l'incredulità dei presenti, abbandona il campo in favore di Piffer.
Un minuto dopo altra occasione per gli ospiti ma la bella conclusione angolata di Sulejmani viene deviata in angolo da un grande intervento di Degasperi.
Al 74° arriva comunque il meritato vantaggio rossoblù grazie a Dauriz prontissimo ad insaccare sotto misura un assist dalla destra di Addì. L'esterno destro trova così il secondo, importantissimo, gol della stagione ripetendosi proprio contro la Fersina come nel turno d'andata.
Il Lavis si carica e continua ad attaccare come al 76° quando Sambe si sveglia dal torpore e con un numero incredibile sulla fascia destra libera al tiro Gorla che però calcia altissimo. Quattro minuti dopo è Betti a calciare fuori di poco dopo un altro illuminante assist del senegalese.
Quando la partita sembra agilmente nelle mani dei padroni di casa arriva invece un altro brivido: in fase di rinvio Gretter,posizionato al vertice dell'area, serve maldestramente Dallarosa ma il perginese restituisce il favore calciando incredibilmente addosso a Degasperi. 
L'ultima occasione del match arriva in pieno recupero ma la punizione calciata da Orsini in area finisce out senza trovare la decisiva deviazione di un compagno.
Con la vittoria di oggi il Lavis raggiunge quota 39 punti e si colloca provvisoriamente al quinto posto in attesa che il turno si completi con le rimanenti gare di sabato. Per il Lavis migliori in campo Addì e Dandrea, autentico muro in difesa.

 

 

Lavis- San Paolo 1-1

Un brutto Lavis conquista un punto, comunque importante, sul campo del San Paolo acciuffando in piena zona Cesarini il pareggio con un gran gol di Carducci. Per gli altoatesini di Klotzner, già ad un passo dal baratro prima del match odierno, il pari di oggi ed i risultati dagli altri campi significano retrocessione anche se non ancora matematica. 
Mister Sanzo, vice di Ceraso, deve fare i conti ancora con una formazione in emergenza visto le contemporanee squalifiche di Dandrea,Dauriz e T.Marchi. Tra i pali spazio a Degasperi mentre Samuele Condini, recuperato dall'infortunio, viene schierato nell'inedito ruolo di terzino sinistro con Gretter e Coppi coppia difensiva centrale, Tabarelli sulla fascia destra, Sicher, Addi e Piffer a centrocampo con Gorla, Betti e F.Marchi, al rientro dalla squalifica, in avanti. Arbitra l'incontro Spadaccini di Trento.
L'inizio è di marca rossoblù che sin dalle prime battute si dimostrano più in palla degli altoatesini e si presentano con facilità dalle parti del portiere di casa Tarantino ma mancano di precisione negli ultimi metri.
Passata la sfuriata iniziale i lavisani alzano il piede dall'acceleratore ed il San Paolo incomincia a prender coraggio.
La prima occasione arriva al 25° quando Tabarelli sventa in corner un pericolosissimo pallone filtrante di Schieder. Dalla bandierina di destra Hannes Fischnaller calcia molto bene per la testa di Huber che schiaccia a terra con il pallone che però finisce alto sopra la traversa.
Al 31° ed al 32° Fischnaller e Obrist non trovano la porta con conclusioni dalla distanza ed al 33° Ambach, servito da Obrist, spedisce fuori di poco il proprio diagonale.
Il Lavis torna a rendersi pericoloso al minuto 37 quando un tocco di Gorla rimpallato da un avversario finisce comunque sui piedi di F.Marchi che da distanza ravvicinata tira forte ma trova la provvidenziale deviazione in corner di un difensore. 
Al 43° il San Paolo passa in vantaggio: Fischnaller quasi da centrocampo pesca perfettamente Zingale liberissimo sul vertice sinistro dell'area con il numero 9 di casa che trova per ben 2 volte la respinta di Degasperi ma poi la palla finisce ad Obrist che insacca da 2 passi. 
Il primo tempo finisce senza altri scossoni.
Al 50° il Lavis protesta per un evidente fallo di mano in area del San Paolo ma Spadaccini fa proseguire.
Al 53° F.Marchi tocca di petto per l'accorrente Betti che ci prova in girata ma trova la deviazione in corner. Dalla sinistra batte Piffer e sul pallone Addì stacca bene di testa ma la palla sibila alta di pochissimo sopra la traversa di Tarantino.
Poche emozioni per buoni 20 minuti in cui annotiamo solo una bella punizione di Fischnaller al 62° di poco alta e poi una girandola di sostituzioni. Il Lavis mette dentro Carducci per Betti al 65°, Biasioni per Piffer al 69° e Sambe per Tabarelli al 75°.
All'84°brividi per il San Paolo quando Sicher ci prova dalla lunga distanza sulla cui traiettoria si inserisce la deviazione di testa di Carducci con la palla che finisce appena alta.
All'89° arriva il pareggio ospite: Condini dalla sinistra pennella un cross delizioso che trova il perfetto colpo di testa in tuffo di Carducci che mette alle spalle di Tarantino. Gioia incontenibile per Federico che trova la prima rete della stagione anche se viene ammonito per essersi tolto la maglia.
Nei minuti finali il San Paolo tenta il tutto per tutto alla disperata ricerca della vittoria e l'incertissimo arbitro Spadaccini non ravvede un altro probabile fallo di mano in area del Lavis tra le vibranti proteste dei locali. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio finale.
Con il pareggio di oggi il Lavis sale a 37 punti a +8 sul quart'ultimo posto occupato dal Calcio Chiese e a +13 sul Salorno. Nel prossimo turno i ragazzi di Ceraso ospiteranno la cenerentola Fersina capace oggi di rifilare tre reti al Valle Aurina in un match che, in caso di risultato positivo, potrebbe risultare decisivo per il raggiungimento dell'obiettivo salvezza.

 

 

 

FESTA DELLA LAZZERA

 

Vi aspettiamo numerosi presso il portico

n.60 per degustare il

menù SPECIALE: TRIPPE NONNA BRUNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Non mancheranno piatti e panini con

cotoletta, pasta di lucanica, wurstel e

patatine.

 

 

Lavis-Brixen 2-0

 

Un brillante Lavis supera per due reti a zero il Brixen di Wachtler e conquista 3 punti fondamentali, forse decisivi, per la salvezza. Alla luce di quel che si è visto in campo il risultato appare sin troppo stretto per gli uomini di Ceraso che hanno dilapidato una quantità incredibile di azioni da gol al cospetto di un Brixen che invece ha mostrato ben poco mordente.
I rossoblù si presentano al via in emergenza per le pesanti defezioni di Federico Marchi, Coppi e Sicher tutti appiedati dal giudice sportivo e non possono disporre nemmeno di Condini, in panchina per onor di firma, reduce dall'infortunio con il SanUn brillante Lavis supera per due reti a zero il Brixen di Wachtler e conquista 3 punti fondamentali, forse decisivi, per la salvezza. Alla luce di quel che si è visto in campo il risultato appare sin troppo stretto per gli uomini di Ceraso che hanno dilapidato una quantità incredibile di azioni da gol al cospetto di un Brixen che invece ha mostrato ben poco mordente.
I rossoblù si presentano al via in emergenza per le pesanti defezioni di Federico Marchi, Coppi e Sicher tutti appiedati dal giudice sportivo e non possono disporre nemmeno di Condini, in panchina per onor di firma, reduce dall'infortunio con il San Martino e Gretter.
In avanti spazio per Betti e Piffer dal primo minuto con Tabarelli e Dandrea coppia di difensori centrali. Ancora squalificato mister Ceraso che seguirà l'incontro dalla tribuna.
Al 7° la prima occasione del match è sui piedi di Vecchio del Brixen ma il bomber ospite calcia alto dal limite.
Al 10° il Lavis va subito vicinissimo al gol: lancio illuminante di Addi da centrocampo che pesca Sambe sulla fascia destra, il numero 7 di casa avanza indisturbato e poi cerca con un cross a mezza altezza l'accorrente Betti, solo in area, che però arriva all'impatto di petto mandando sul fondo.
Al 13° un errato disimpegno della difesa di casa mette la palla sui piedi di Fanani che ci prova dal limite ma la conclusione è sbilenca.
Al 22° sgroppata di Gorla sulla fascia sinistra e poi cross invitante in area che trova Piffer pronto a colpire di testa in tuffo ma il portiere Mair si supera e devia in angolo. Sugli sviluppi del corner, calciato dalla destra, botta di Gorla che Mair alza provvidenzialmente sopra la traversa. E' la fase migliore per i padroni di casa che al 29° si rendono ancora pericolosissimi: grande azione di Sambe sulla destra poi palla per Piffer che prova la conclusione immediata in porta ma trova la respinta di un difensore e sul rimpallo il tentativo di Gorla è troppo debole per impensierire Mair.
Al 31° gran numero di Thomas Marchi sulla sinistra che poi crossa per la testa di Sambe ma la palla finisce fuori di poco. Otto minuti dopo Addì ci prova dai 25 metri ma la conclusione è appena alta .
Al 45° torna a farsi vedere il Brixen con una punizione dai 30 metri scodellata in area per la testa di Siller che anticipa tutti ma manda abbondantemente a lato. Dopo un minuto di recupero il signor Tappeiner di Merano manda tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa Lavis ancora più aggressivo sin dai primi minuti ed alla prima occasione al minuto 3 arriva il meritatissimo gol del vantaggio: lancio di Addì che smarca al meglio il velocissimo Betti che si invola verso la porta e poi supera Mair in uscita con un delizioso pallonetto. Settimo sigillo in questo campionato per Morgan.
Al 54° episodio dubbio in area del Brixen: corner di Thomas Marchi dalla sinistra e pallone che pare essere deviato di braccio da un giocatore del Brixen in piena area. Tappeiner fa proseguire.
Al 63° arriva il raddoppio: Gorla parte in velocità palla a terra sulla sinistra vanamente contrastato dai difensori ospiti e poi serve Addì che da pochi metri insacca sotto la traversa. Lavis padrone del campo con il Brixen incapace di costruire trame di gioco credibili e l'unico "brivido" per Sassone arriva al 66° quando Fanani prova con un tiro di controbalzo dalla destra ma il pallone finisce alto seppur di poco. Al 69° il Lavis può centrare il tris quando l'incontenibile Gorla appoggia per Betti solo davanti a Mair in disperata uscita ma l'attaccante di casa si fa respingere la conclusione dall'attento estremo difensore.
La difesa del Brixen fa acqua da tutte le parti e si fa sorprendere facilmente come al 74° quando il neo papà Sambe si fa 50 metri in contropiede in solitario ma poi calcia incredibilmente alto ed al 77° Mair ipnotizza Piffer che non insacca da 2 passi dopo una prima respinta sul baby Degasperi appena entrato.
L'ultima emozione del match arriva all'84° ed è di marca brissinese anche se la punizione dai 30 metri di Fanani finisce alta.
Dopo 5 minuti di recupero i ragazzi di Ceraso possono esultare.
Con la vittoria di oggi i lavisani salgono al sesto posto in classifica con 35 punti, superando l'Appiano e portandosi a 9 punti di distanza dal quart'ultimo posto occupato dal Calcio Chiese ed 11 sul Salorno, terz'ultimo della serie mentre il Brixen rimane a 31 punti vicino alla zona calda. Nel prossimo turno il Lavis affronterà il San Paolo, formazione con un piede e mezzo in Promozione ma che non va sottovalutata Martino e Gretter.
In avanti spazio per Betti e Piffer dal primo minuto con Tabarelli e Dandrea coppia di difensori centrali. Ancora squalificato mister Ceraso che seguirà l'incontro dalla tribuna.
Al 7° la prima occasione del match è sui piedi di Vecchio del Brixen ma il bomber ospite calcia alto dal limite.
Al 10° il Lavis va subito vicinissimo al gol: lancio illuminante di Addi da centrocampo che pesca Sambe sulla fascia destra, il numero 7 di casa avanza indisturbato e poi cerca con un cross a mezza altezza l'accorrente Betti, solo in area, che però arriva all'impatto di petto mandando sul fondo.
Al 13° un errato disimpegno della difesa di casa mette la palla sui piedi di Fanani che ci prova dal limite ma la conclusione è sbilenca.
Al 22° sgroppata di Gorla sulla fascia sinistra e poi cross invitante in area che trova Piffer pronto a colpire di testa in tuffo ma il portiere Mair si supera e devia in angolo. Sugli sviluppi del corner, calciato dalla destra, botta di Gorla che Mair alza provvidenzialmente sopra la traversa. E' la fase migliore per i padroni di casa che al 29° si rendono ancora pericolosissimi: grande azione di Sambe sulla destra poi palla per Piffer che prova la conclusione immediata in porta ma trova la respinta di un difensore e sul rimpallo il tentativo di Gorla è troppo debole per impensierire Mair.
Al 31° gran numero di Thomas Marchi sulla sinistra che poi crossa per la testa di Sambe ma la palla finisce fuori di poco. Otto minuti dopo Addì ci prova dai 25 metri ma la conclusione è appena alta .
Al 45° torna a farsi vedere il Brixen con una punizione dai 30 metri scodellata in area per la testa di Siller che anticipa tutti ma manda abbondantemente a lato. Dopo un minuto di recupero il signor Tappeiner di Merano manda tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa Lavis ancora più aggressivo sin dai primi minuti ed alla prima occasione al minuto 3 arriva il meritatissimo gol del vantaggio: lancio di Addì che smarca al meglio il velocissimo Betti che si invola verso la porta e poi supera Mair in uscita con un delizioso pallonetto. Settimo sigillo in questo campionato per Morgan.
Al 54° episodio dubbio in area del Brixen: corner di Thomas Marchi dalla sinistra e pallone che pare essere deviato di braccio da un giocatore del Brixen in piena area. Tappeiner fa proseguire.
Al 63° arriva il raddoppio: Gorla parte in velocità palla a terra sulla sinistra vanamente contrastato dai difensori ospiti e poi serve Addì che da pochi metri insacca sotto la traversa. Lavis padrone del campo con il Brixen incapace di costruire trame di gioco credibili e l'unico "brivido" per Sassone arriva al 66° quando Fanani prova con un tiro di controbalzo dalla destra ma il pallone finisce alto seppur di poco. Al 69° il Lavis può centrare il tris quando l'incontenibile Gorla appoggia per Betti solo davanti a Mair in disperata uscita ma l'attaccante di casa si fa respingere la conclusione dall'attento estremo difensore.
La difesa del Brixen fa acqua da tutte le parti e si fa sorprendere facilmente come al 74° quando il neo papà Sambe si fa 50 metri in contropiede in solitario ma poi calcia incredibilmente alto ed al 77° Mair ipnotizza Piffer che non insacca da 2 passi dopo una prima respinta sul baby Degasperi appena entrato.
L'ultima emozione del match arriva all'84° ed è di marca brissinese anche se la punizione dai 30 metri di Fanani finisce alta.
Dopo 5 minuti di recupero i ragazzi di Ceraso possono esultare.
Con la vittoria di oggi i lavisani salgono al sesto posto in classifica con 35 punti, superando l'Appiano e portandosi a 9 punti di distanza dal quart'ultimo posto occupato dal Calcio Chiese ed 11 sul Salorno, terz'ultimo della serie mentre il Brixen rimane a 31 punti vicino alla zona calda. Nel prossimo turno il Lavis affronterà il San Paolo, formazione con un piede e mezzo in Promozione

 

 

 

Lavis-Appiano 1-1

 

 

Un gol di Sambe in zona Cesarini salva un Lavis a dir poco sprecone da quella che sarebbe stata un'immeritata sconfitta casalinga ai danni dell'Appiano. Gli undici di casa recuperano Dauriz sulla fascia destra ma devono rinunciare allo squalificato Addi a centrocampo, schierando Sicher dal primo minuto. Sin dalle prime battute entrambe le squadre dimostrano velocità e propensione all'attacco regalando un buon spettacolo agli spettatori del Mario Lona. Al 3°minuto ci prova subito il Lavis con un rasoterra di Sambe, ben imbeccato da Gorla, ma il tiro è troppo centrale per impensierire Iardino. La risposta dell'Appiano non si fa attendere ed al 7° Lekiqi dalla destra libera bene al tiro Foldi che chiama Degasperi ad una pronta respinta di piede. Al 13° la prima clamorosa occasione per i rossoblù di casa: sugli sviluppi di un contropiede T.Marchi, posizionato a centrocampo, serve un perfetto rasoterra che taglia fuori tutta la difesa ospite ed arriva sui piedi di Gorla lanciato solo davanti a Iardino, ma il gioiellino di casa calcia male sul fondo. Al 25° l'arbitro Scifo annulla per offside una rete di Iannece dell'Appiano ben liberato al tiro da Lekiqi e si ripete dieci minuti dopo negando la rete a F.Marchi del Lavis,anch'esso colto in posizione di fuori gioco dal guardalinee. Al 43° altra, colossale, occasione sciupata per i rossoblù: F.Marchi pesca ottimamente Sambe sulla fascia destra dell'area che poi scarica un secco diagonale su cui Iardino può solo respingere di pugno e la palla arriva sui piedi di Gorla che, da due passi, fallisce il tap-in calciando alto. Un minuto dopo ancora il Lavis pericoloso: altro lancio illuminante di F.Marchi che trova libero sulla sinistra Condini che prova a piazzare ma ancora una volta Iardino è bravo a respingere in corner. In pieno recupero brividi per i padroni di casa quando Foldi sfrutta un erroraccio della difesa e da buona posizione impegna severamente Degasperi che devia in angolo. Su questa azione finisce il primo tempo con l'arbitro che non consente il calcio dalla bandierina. Nella ripresa Lavis arrembante sin dal primo minuto. Non passano infatti nemmeno 60 secondi che Iardino deve subito smanacciare una botta di F.Marchi. Un minuto dopo arriva un'altra incredibile occasione per gli uomini di Ceraso: F.Marchi brucia gli avversari con una progressione delle sue sulla fascia destra e poi centra un pallone delizioso per Condini solo davanti a Iardino ma il capitano spara addosso all'estremo difensore ospite. Al 55° mister Ceraso viene allontanato dall'arbitro per proteste. L'Appiano torna a farsi vivo dalle parti di Degasperi al 57° ma la conclusione del giovane Iannece è fuori dallo specchio. L'appuntamento con il gol ospite è comunque rimandato di un solo minuto: Gretter tenta di respingere un pallone in area e poi il pallone finisce sul braccio. Per Scifo non ci sono dubbi, è rigore. Dagli 11 metri si presenta il solito Avancini che spiazza Degasperi e regala l'inaspettato vantaggio ai suoi. Al 69° Cirillo si becca il secondo giallo con un fallaccio su Condini e l'Appiano resta in dieci ma il Lavis fatica a rendersi pericoloso fino alle fasi finali del match. Al minuto 89 arriva però il pareggio: F.Marchi si conquista una punizione sui 25 metri in posizione centrale e tenta una conclusione a giro che, dopo aver trovato la deviazione della barriera, finisce sui piedi di Sambe che infila Iardino da pochi passi. Appena 2 minuti dopo giallo in area dell'Appiano: il neo entrato Carducci cerca di controllare un pallone che viene poi intercettato con il braccio da un difensore ma nè l'arbitro nè i propri collaboratori ravvisano il fallo. Vibranti quanto inutili le proteste rossoblù che costano l'ammonizione a capitan Condini. L'incontro finisce qui tra molte polemiche. Con il pareggio di oggi il Lavis rimane al sesto posto con 31 punti a +8 sul terzultimo e quartultimo posto occupato da Calcio Chiese e Salorno in una classifica che, primissimi posti a parte, rimane molto corta. 

 

LAVIS-BOZNER 1-0

Terzo successo consecutivo per il Lavis di Ceraso che condanna il Bozner alla sesta sconfitta consecutiva e agguanta un quasi impensabile quarto posto in classifica, in coabitazione con Alense e Termeno, a quota 30 punti. I padroni di casa recuperano Dandrea in difesa ed Addi a centrocampo mentre i bolzanini allenati da Toccoli devono ancora una volta rinunciare a bomber Bertoldi, infortunatosi verso la fine del girone d'andata, ma schierano in attacco l'ex professionista Joachim De Gasperi (274 presenze e 34 reti tra B e C1 con la maglia del Cittadella) anch'esso con un lungo infortunio alle spalle. Dal primo minuto in campo anche il baby prodigio Bocchio (1998) capace di 5 reti nel girone d'andata di cui una rifilata al Lavis nel 2-2 del Talvera.
Arbitra l'incontro Piccoli della sezione di Rovereto.
Nel primo tempo poche limpide occasioni ma il Bozner si fa preferire per possesso palla anche se i ragazzi di Ceraso si dimostrano sempre pericolosi con le accelerazioni dei vari Gorla, Sambe e F.Marchi che la difesa ospite fatica a contenere.
La prima vera occasione arriva al minuto 20 ed è di marca bolzanina. De Gasperi vede Sassone un po'fuori dalla porta e cerca di scavalcarlo con un pallonetto ma la palla sfila alta di poco. Un minuto dopo una conclusione di Corradin, ben servito ancora da De Gasperi, si spegne di poco fuori.
Al 22° il Lavis tenta la risposta e va vicino al gol con F.Marchi che si libera bene al tiro ma il diagonale a botta sicura del numero 7 viene respinto poco fuori dalla porta dal difensore Bianco a Kaneider battuto.
Al 28° Sassone blocca bene una conclusione dal limite di Corradin.
Al 30° grande discesa sulla destra di Tabarelli che poi si avvicina all'area piccola ma la difesa sventa la minaccia rifugiandosi in corner.
Al 39° punizione di Condini dalla sinistra scodellata in area e testa di Gretter che però non inquadra la porta difesa da Kaneider.
Al 45°occasionissima per i padroni di casa: F.Marchi posizionato al vertice dell'area sinistra riesce a servire in spaccata a terra l'accorrente Gorla che avanza e poi spara un secco rasoterra che esce di pochissimo alla destra di Kaneider. Dopo un minuto di recupero Piccoli manda tutti al riposo.
Nel secondo tempo il Lavis mostra un altro passo e conquista gradualmente le redini del match.
Al 48° Gorla accelera sulla sinistra e si presenta dalle parti di Kaneider ma il diagonale del giovane rossoblù è troppo angolato e nessun compagno è pronto a correggere in rete il pallone.
Al 51° episodio da moviola in area rossoblù: Thomas Marchi controlla forse con un braccio un pallone in area ma Piccoli fa proseguire tra le veementi proteste nero-arancione.
Al 67° il solito cecchino Condini si incarica di un calcio di punizione dalla fascia destra a circa 25-30 metri dalla porta. Gran sinistro a giro direzionato sotto l'incrocio e strepitosa respinta di Kaneider che toglie la palla sotto il sette.
Quattro minuti dopo altra clamorosa palla gol sprecata dal Lavis con Gorla che, servito benissimo da Sambe, non riesce ad infilare Kaneider in uscita.
Al 69° furiosa mischia in area del Lavis e poi l'azione si trasforma in un velocissimo contropiede con i rossoblù in superiorità numerica con lancio di F.Marchi per la discesa sulla sinistra di Biasioni che, solo davanti a Kaneider, non riesce però a freddare l'estremo difensore ospite calciando debole e centrale il proprio diagonale.
Il gol è nell'aria ed il meritatissimo vantaggio arriva infatti solamente 120 secondi dopo quando dai piedi di Samuel Condini, posizionato sulla destra, parte un cross con il contagiri su cui si avventa di testa Gorla, lestissimo a battere il bravo Kaneider.
Il Bozner fatica a reagire e si espone anzi alle sortite del Lavis che al 72° ha l'occasione per raddoppiare quando un preciso cross di Gorla dalla sinistra trova la testa di F.Marchi ma la palla esce di pochissimo.
C'è solo una squadra in campo con il Bozner incapace di proporsi efficacemente in attacco ed in perenne ambasce a controllare i velocissimi avanti rossoblù. Al 77° altro colpo balistico di Condini che tenta di uccellare Kaneider con una palombella da fuori area ma il portiere ospite riesce ad alzare sopra la traversa.
Le ultime emozioni arrivano pochi minuti dopo (82°) con un colpo di testa di Gretter su assist ancora una volta di Condini. Nei minuti finali non succede più nulla con sterili e confusionari tentativi offensivi degli ospiti ma Sassone rimane inoperoso.
Dopo ben 5 minuti di recupero l'arbitro manda tutti sotto la doccia. Partita piuttosto nervosa con ben 7 ammoniti di cui 5 nelle fila del Lavis: Sassone, Thomas Marchi, Sambe, Condini e Sicher.

 

 

S

Levico-Lavis 1-2

Fantastica impresa del Lavis di Ceraso che sgambetta la corazzata Levico di Melone e porta a casa 3 punti fondamentali nella corsa alla salvezza. I rossoblù si presentano al comunale di Pergine (non agibile il campo di Levico) decimati da squalifiche ed infortuni. Oltre agli squalificati Addi e Piffer mancano all'appello l'infortunato Dauriz e bomber Federico Marchi che però si accomoda in panchina insieme a Dandrea, dove trovano posto anche i giovanissimi Et-Tahiri ('97) e Sergio Degasperi ('98). Il Levico invece schiera la formazione tipo con il trio meraviglia d'attacco Conci-Filippini-Baido ed il temibile Tessaro sulla fascia. Arbitra Belfiore di Parma.
Parte subito forte il Levico che già al primo minuto di gioco ci prova con un tiro da fuori di Tessaro ma la palla non centra lo specchio della porta.
Al 3° minuto bella conclusione di Baido che Sassone blocca con sicurezza. Un minuto dopo lo scatenato Tessaro accellera sulla sinistra e poi crossa per la testa di Baido con la palla che esce di pochissimo.
Il Lavis tenta una timida risposta al 7°: Condini calcia una punizione-cross dai 40 metri e trova la testa di Gretter in area ma il numero 6 ospite spedisce troppo alto sopra la traversa di Fracalossi.
Dopo una conclusione per parte di Condini e Tessaro senza fortuna, arriva l'occasionissima per il Lavis al minuto 17: Thomas Marchi serve ottimamente Betti in area ma la girata dell'ex Levico trova la prodigiosa respinta di Fracalossi.
Al 18° Filippini cerca la conclusione verso la porta di Sassone ma la palla viene deviata in corner dalla difesa ospite.
Al 25° brividi per il Lavis: Coppi calibra male un retropassaggio verso Sassone e sul pallone cerca di avventarsi Conci ma il numero uno rossoblù è bravissimo nell'uscita di piede sventando il pericolo. Sul capovolgimento di fronte per poco Sambe non trova la rete con una respinta fortuita su rinvio maldestro di Ceccon con il pallone che si impenna e poi ricade vicino all'incrocio dei pali.
Al 26° arriva il vantaggio dei padroni di casa con bomber Conci, abile a sfruttare al meglio un grande assist dalla sinistra di Tessaro, che esplode un gran diagonale che non lascia scampo a Sassone.
Al 35° ancora il Levico vicino al gol: Baido pennella un corner dalla sinistra sulla testa di Borriero ma la palla finisce alta.
Al 39° Tessaro su punizione mette in area un pericoloso pallone con la difesa del Lavis che riesce a rifugiarsi in corner.
Al 45° il Lavis va vicino al pareggio: Sambe vince un paio di rimpalli sulla fascia sinistra e poi accentra verso l'accorrente Condini, poco fuori dall'area, che tira bene ed impegna severamente il portiere Fracalossi. Su questa azione si va al riposo.
Nemmeno 2 minuti della ripresa che il Lavis trova il pareggio: spunto di Betti in area sulla sinistra che poi tenta il passaggio per un compagno ma il pallone viene intercettato di mano da Sferrazza. L'arbitro, dopo un iniziale tentennamento, corre ad indicare il dischetto, senza particolari proteste dei padroni di casa. Dagli undici metri si presenta Samuele Condini che spiazza completamente Fracalossi e insacca sotto l'incrocio dei pali alla destra del portiere.
Il pareggio carica a mille gli ospiti che provano altre sortite in avanti come al 52° quando Gorla tocca per Betti che avanza sulla sinistra e poi si porta verso il centro dell'area provando un bel tiro a giro col pallone che esce sibilando sul palo alla sinistra di Fracalossi.
Un minuto dopo Ceccon del Levico viene atterrato poco fuori area da Sambe (ammonito) in zona pericolosissima. Sul pallone va Baido che prova la conclusione a giro ma trova la grande opposizione di pugno di Sassone.
Il Levico insiste e si fa ancora pericoloso al 54° con Tessaro che, sugli sviluppi di un corner corto dalla destra, prova un grande diagonale rasoterra indirizzato all'angolino ma Sassone dice ancora no.
Al 65° il Levico confeziona l'azione più bella della partita con una triangolazione in velocità sull'asse Baido-Conci-Filippini ma all'ultimo la conclusione finisce alta di poco sopra la traversa.
Al 67° il Levico è sfortunatissimo quando una splendida conclusione di Baido colpisce la traversa e rimbalza sulla linea di porta a Sassone battuto. Passano solo 3 minuti ed il Lavis trova il raddoppio: in azione di contropiede Betti conquista una punizione dai 35 metri in posizione centrale della cui battuta si incarica lo specialista Condini. Il numero 10 lavisano calcia preciso e potente con la palla che scavalca la barriera e si insacca alla sinistra di Fracalossi, non propriamente esente da colpe, che riesce solo a toccare.
Melone tenta di rendere la squadra ancora più offensiva con i cambi per raddrizzare la partita, ma si espone inevitabilmente al contropiede ospite che non tarda a presentarsi, come al minuto 77 in cui il neo entrato Sicher per il Lavis lancia benissimo Gorla che viene fermato all'ultimo da un prodigioso recupero di Borriero. All'82° il Levico si rifa vivo dalle parti di Sassone con una conclusione di Conci smanacciata dall'estremo difensore ospite. Un minuto dopo il Lavis ha l'occasione per chiudere il match: altro contropiede che parte dai piedi di Thomas Marchi che serve ottimamente il liberissimo Betti. L'attaccante lavisano si invola verso la porta ma poi cincischia e non riesce a concludere al meglio. Nell'occasione Betti si infortuna e viene sostituito da Carducci.
All'88° altro contropiede del Lavis con Condini pronto a crossare ottimamente dalla sinistra per la testa di Federico Marchi vicino al secondo palo, ma il bomber rossoblù è in leggero ritardo e conclude sul fondo.
Al 93°, ultimo minuto di gioco, il Levico va vicinissimo al pareggio ma la conclusione in girata di Conci finisce sul palo.
Con il successo di oggi il Lavis sale a 27 punti e si issa al sesto posto solitario mentre il Levico rimane al secondo posto ma il distacco con la capolista San Giorgio sale a ben 8 punti..

 

 

 

 

Lavis-Termeno 2-0

Grande vittoria per il Lavis che sconfigge l'ostico Termeno per due reti a zero e si mantiene a debita distanza dalla zona calda della classifica. La vittoria ha il sapore dell'impresa considerando le numerose assenze nell'undici rossoblù e soprattutto la caratura dell'avversario, formazione che in 16 gare aveva conosciuto una sola sconfitta a spese del San Giorgio, ma appare meritatissima con mister Pomella che a fine gara si è congratulato con Ceraso. Il mister di casa ritrova Coppi in difesa ma deve rinunciare ancora una volta a Dandrea ed a Condini (squalificato) con il convalescente Betti ancora in panchina. In porta viene schierato Sassone al posto di Degasperi ed a centrocampo ritrova spazio dal primo minuto Andrea Piffer con in avanti il solito trio Sambe-F.Marchi e Gorla.Il Termeno di Hugo Pomella si presenta con la formazione tipo arricchita dal ritorno in maglia bianconera di bomber Daniel Pfitscher, assente dall'inizio del campionato per un periodo di lavoro all'estero, assoluto protagonista della scorsa stagione con ben 19 reti all'attivo e subito gettato nella mischia.La gara si gioca sotto un fastidiosissimo ed intenso vento di fohn che condiziona non poco i 22 in campo, rendendo difficoltoso il controllo della palla. Si parte ed al quinto minuto ci prova subito il Termeno ma il tiro dalla distanza di capitan Greif finisce alto non di poco. Il primo tempo del Termeno si può dire concluso qui perchè per i rimanenti 40 minuti sarà un monologo rossoblù con gli ospiti che subiranno pesantemente la velocità degli undici di Ceraso.Al 9°minuto continua la maledizione per i padroni di casa con Dauriz che deve uscire per infortunio lasciando spazio a Tabarelli.Al 10°minuto Gorla inizia il proprio show con un coast-to-coast sulla sinistra vanamente inseguito dai difensori altoatesini e poi prova ad appoggiare per F.Marchi ma l'azione sfuma.Tre minuti dopo è Piffer a scattare sulla sinistra e servire Addi che si fa spazio in area e tira trovando la respinta, forse di mano, di un difensore ospite. Proteste degli uomini di casa ma il signor Kofler di Bolzano fa proseguire.Al 15°altra progressione di Gorla sulla sinistra che allarga sulla destra per F.Marchi che aggiusta il pallone e fa partire un pericoloso diagonale rasoterra in area senza però che nessun compagno si faccia trovare pronto sotto porta. Il pallone esce di qualche metro sul palo alla destra di Dezini.Al 21° ennesima iniziativa di Gorla che dopo un altro scatto prodigioso tocca di nuovo per F.Marchi, libero sulla sinistra, ma la conclusione rasoterra del bomber di casa finisce fuori di pochissimo.Al 24° un rinvio maldestro di Pomella scavalca il proprio portiere e poi finisce sui piedi di Sambe che calcia verso la porta ma trova la provvidenziale ribattuta di un difensoreAl 44° altra occasionissima per i padroni di casa: veloce azione di contropiede con Addi che avanza verso la porta e poi taglia benissimo verso F.Marchi ma il numero 7, in ottima posizione, non si fa trovare pronto nella decisiva deviazione in rete.Si va dunque sul riposo sullo 0-0.Nella ripresa poche emozioni fino al 60° quando Piffer calcia un corner dalla destra, il pallone arriva a F.Marchi che calcia bene e trova la rete ma l'azione era stata precedentemente interrotta per posizione di offside.Al 67° un brutto rinvio di Dezini finisce sui piedi di Sambe che fa partire una gran botta dal limite ma la palla si spegne alta di poco sopra la traversa. L'appuntamento con il gol del vantaggio è solo rimandato di 60 secondi perchè al 68° il Lavis trova la rete grazie ad una conclusione di Piffer, ben servito da Gorla, forse leggermente deviata da un difensore. L'arbitro Kofler ammonisce il numero 10 lavisano per eccessiva esultanza,reo di essersi arrampicato sulla rete. Il Termeno si sveglia dal torpore e tenta una reazione facendosi vedere finalmente dalle parti di Sassone. Al 77° punizione dalla destra di Greif e testa di Kaptina ma la palla esce di poco alla destra del numero uno di casa. Un minuto dopo lo stesso Greif scheggia l'incrocio dei pali su un altro calcio piazzato dai 25 metri. E' il momento migliore per gli ospiti con il Lavis che ha colpevolmente arretrato troppo il baricentro di gioco. All'83° il neo entrato Alex Pfitscher manca di poco la porta con una bella conclusione ed al 92° arriva l'occasionissima per pareggiare: Rellich, in azione di contropiede, si ritrova a tu per tu con Sassone ma alza clamorosamente il pallone sopra la traversa. All'ultimo minuto di gioco arriva invece il raddoppio lavisano con Gorla che fulmina Dezini su azione di contropiede e corona al meglio un'eccellente prestazione personale. Neanche il tempo di rimettere la palla al centro che Kofler manda tutti negli spogliatoi. Il Lavis di Ceraso vince e sale al settimo posto solitario con 24 punti, portandosi a +7 sulla terz'ultima mentre il Termeno conosce la seconda sconfitta dopo 7 giornate e scivola al quarto posto in coabitazione con l'Alense a quota 29.

Salorno-Lavis 4-1

 

Brutto passo falso per i ragazzi di Ceraso che rimediano un pesante 4-1 in casa del rinato Salorno di Yuri Pellegrini. Va comunquee subito precisato che il risultato penalizza eccessivamente i rossoblù che non hanno demeritato per almeno 50 minuti contro un avversario estremamente cinico, abile a sfruttare al meglio alcuni buchi difensivi e ben 2 azioni da calcio da fermo. Giornata fredda in quel di Salorno con un terreno erboso ghiacciato e pericoloso, ai limiti della praticabilità. Passano solo 2 minuti ed il Salorno è già in vantaggio: Dalpiaz entra in area dalla sinistra, elude l'uscita scomposta di Degasperi e pennella un cross sulla testa del liberissimo Michelon, ex di turno, che mette in rete da distanza ravvicinatissima. Passano 3 minuti ed il Lavis ha subito l'occasione per pareggiare: F.Marchi serve sulla fascia sinistra il velocissimo Sambe che apre voragini nella difesa del Salorno e poi appoggia al centro per Condini, solo al limite dell'area, che anzichè avanzare verso la porta cerca la conclusione piazzata, mancando clamorosamente il bersaglio.
Al minuto 11 il bomber di casa Dalpiaz ci prova dal limite su calcio di punizione e trova la porta ma stavolta Degasperi è bravo a rifugiarsi in angolo. Al 15° il Salorno raddoppia: ancora Dalpiaz semina il panico sulla fascia destra e poi crossa a centro area dove Giacomuzzi (colpevolmente solo) trova l'angolino giusto con un preciso colpo di testa. Il Lavis incassa il raddoppio ma non si abbatte ed al 27° va vicino ancora alla rete grazie ad una bella discesa sulla destra di Dauriz che poi serve Federico Marchi in area ma il bomber lavisano spedisce fuori di un niente con un immobile Stefania. Il Lavis insiste ed al 35° Condini serve ottimamente Gorla sul vertice destro dell'area ma la concusione del giovane rossoblù finisce alta non di molto. In pieno recupero ancora Gorla si rende pericoloso con un gran tiro a rientrare dalla destra con il pallone che esce di pochissimo. 
Il secondo tempo inizia subito con un Lavis arrembante ed infatti al secondo minuto il portiere Stefania si scalda le mani respingendo in angolo con bravura una botta a colpo sicuro di Federico Marchi in azione di contropiede. Passano solo 4 minuti ed il Salorno cala il tris: corner sulla destra che filtra in mezzo ad una selva di giocatori e palla che arriva sui piedi di Virzi, posizionato a 2 passi dalla riga di porta, che fredda facilmente Degasperi. E' il gol che chiude di fatto la partita anche perchè sette minuti dopo arriva il poker per il Salorno con gol fotocopia: corner stavolta dalla sinistra, stacco di testa di Joppi e pallone nell'angolino con Degasperi trafitto per la quarta volta. Al 64° il Salorno può addirittura dilagare ma Dalpiaz grazia Degasperi calciando alto da buona posizione. 
La partita cala decisamente di ritmo con gli ospiti psicologicamente a terra mentre i padroni di casa sembrano non voler affondare ulteriormente, forse paghi del risultato. Bisogna arrivare all'80° per annotare una conclusione ed è degli ospiti lavisani, ma Thomas Marchi non trova la porta angolando troppo un rasoterra da fuori area . Quando si attende soltanto il triplice fischio finale arriva il gol della bandiera per il Lavis al minuto 94. Corner dalla destra calciato da Felicetti e stacco vincente di Gretter che insacca alle spalle di Stefania. Non c'è nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro che arriva il "game over" dell'incerto arbitro donna Gasperotti di Rovereto.

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4.  n.5854    SNOWBOARD

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6.  n.0322    TELEVISIONE LG

7.  n.0704    CESTO NATALIZIO BLACK KING

8.  n.0702    CRUDO PRINCIPE 

9.  n.0275    6 BOTTIGLIE SPUMANTE OPERA

10. n.3801     OROLOGIO CRONO

11. n.3964     TAGLIANDO OLIO E FILTRO

12. n.3010     12 BOTTIGLIE VINO ASSORTITO "DOSS"

13. n.4165     ASPIRAPOLVERE HOOVER

14. n.4933    CESTO NATALIZIO

15. n.3215     RASOIO PHILIPS

16. n.1108      FERRO A VAPORE ROWENTA

17. n.1416      MACCHINA CAFFE' LAVAZZA

18. n.1242     ASCIUGAPELLI BRAUN

19. n.5201     BOTTIGLIE VINO ASSORTITO "DALONA SORNI"

20. n.0162    TELEFONO CORDLESS

 Fiera dei Ciucioi

 

 

Anche quest'anno siete stati tantissimi a venirci a trovare e a gustare i nostri piatti presso lo stand. Un ringraziamento speciale a tutti i dirigenti che si sono resi disponibili ad organizzare l'evento e a tutti voi che avete partecipato!

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