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NEWS U.S. LAVIS

            Lavis-Alense 0-2

 


Scivolone interno per i ragazzi di Ceraso che, per la prima volta in questa stagione, vengono sconfitti sul campo amico ad opera dell'Alense di Bandera. Il risultato appare giusto con gli ospiti che hanno mostrato un gioco più ordinato dei rossoblù, unito a grandi individualità. 
Il Lavis si presenta per l'ennesima volta in formazione rimaneggiata dovendo fare i conti con le assenze di Vitti e Borghesi ed il convalescente Tabarelli in panchina e con l'ultimo grave infortunio di Dalfovo (legamenti) che rischia di star fuori per molto tempo. Ceraso è costretto per il terzo incontro di fila a schierare Baccega come terzino sinistro. 
Arbitro dell'incontro Kofler di Bolzano.
L'Alense prova subito a pungere ed al secondo minuto Canali sbaglia la mira dopo una sgroppata di Candio. 
Le squadre restano piuttosto corte e i portieri restano spettatori con il gioco che stagna a centrocampo. Al 15° Formolo ci prova su punizione a giro ma il destro del numero 7 di casa è troppo debole e centrale per impensierire Rocca.
Al 19° Dauriz viene atterrato all'altezza del vertice dell'area sinistra e conquista un calcio di punizione in posizione invitante ma la battuta di Sicher è da dimenticare.
Al 22° l'Alense passa in vantaggio: Nervo dalla fascia destra serve ottimamente Loyola, solissimo al limite dell'area, che si aggiusta il pallone e calcia a botta sicura con Sassone che respinge ma non può bloccare e l'accorrente Candio insacca il comodo tap-in.
Il gol rinfranca gli ospiti che premono alla ricerca dell'immediato raddoppio ed al 26° un bolide rasoterra di Nervo esce di un niente dal palo alla destra di Sassone.
Il Lavis fatica a costruire azioni pericolose ed è piuttosto macchinoso ma al 37° la palla buona arriva su contropiede; Baccega lancia in verticale il velocissimo Formolo che si invola verso la porta avversaria ma "Red" viene stoppato all'ultimissimo istante da un prodigioso recupero di Deimichei.
Negli ultimi minuti nessun'altro squillo se non un calcio piazzato calciato da Nervo al 43° con Sassone che controlla senza troppi patemi. Si va dunque negli spogliatoi con l'Alense avanti di una rete.
Nella ripresa la musica non cambia molto con gli ospiti che ripartono subito in avanti. Al 49°Nervo ci prova dai venti metri ma il destro del talentuoso numero 10 biancoazzurro è alto di poco. Al 54° Alense vicinissima al raddoppio: Gretter sbaglia un tocco e serve involontariamente Canali, solo davanti a Sassone, che però cincischia troppo e la difesa di casa si salva in corner.
Un minuto dopo brivido per l'Alense quando Marchi calcia una pericolosa punizione dalla destra: il pallone attraversa tutta l'area senza trovare la decisiva deviazione vincente di un compagno e si spegne a fondocampo.
Al 60° arriva lo 0-2 dell'Alense: Nervo sulla sinistra si libera con una magia di 2 avversari e quasi dalla riga di fondo centra un pallone che bomber Canali deve solo spingere in rete.
Al 63° Dandrea stende l'inarrestabile Nervo poco fuori dall'area e si prende il giallo ma per fortuna del Lavis la punizione a giro di quest'ultimo è alta. Al 68° un altro errore di appoggio, questa volta di Sicher, regala a Brusco il pallone del terzo gol ma Sassone dice no in due tempi.
Il Lavis si rivede solamente al 73° quando Sambe accellera sulla destra e poi fa partire un traversone che ricade vicinissimo al secondo palo di Rocca e coglie di sorpresa la difesa ospite ma Gorla non ci arriva in tuffo e l'azione sfuma.
E' un fuoco di paglia per il Lavis perchè nelle ripartenze l'Alense si fa sempre pericolosissima ed all'86° Loyola si divora il terzo gol ciabattando sotto misura l'assist dalla destra del neo entrato Moscatelli. Nei minuti finali il georgiano Levan Seturidze del Lavis, entrato all'83° per Dauriz, si rende protagonista in 2 occasioni ravvicinate: al 90° calcia ottimamente un corner dalla sinistra che trova l'incornata di Sambe e la grande deviazione in angolo di Rocca. All'ultimissimo minuto di gioco si conquista un calcio di punizione all'altezza del vertice sinistro dell'area e fa partire un gran tiro a giro che scavalca la barriera ma il numero uno biancoazzurro respinge ancora da campione. 
Con il successo di oggi l'Alense sale a 13 punti verso la parte medio-alta della classifica mentre il Lavis rimane fermo a quota 10.
Nel prossimo turno scontro salvezza importantissimo in Valle Aurina contro la cenerentola Ahrntal, ferma a 3 punti, che oggi è stata sconfitta 3-1 dalla Rotaliana. 

Lavis- SSV Brixen Fußball 1-0

Sofferta ma fondamentale vittoria dei rossoblù nello scontro salvezza contro il Brixen di Wachtler. A mettere la firma all'incontro è stata una prodezza di Thomas Marchi al 40°. 
Il Lavis si presenta al Mario Lona in situazione di emergenza a causa di squalifiche ed infortuni. Mister Ceraso, squalificato fino all'8 ottobre, viene sostituito da Brugnara. Agli squalificati Sassone, Addì e Dandrea, sostituiti da Degasperi, Sicher e Coppi, si aggiunge la defezione dell'ultimo di Tabarelli che, con Vitti ancora fermo ai box, costringe Baccega a calarsi nell'inedito ruolo di terzino sinistro. Sambe è in panchina non avendo ancora recuperato dallo strappo di Naturno. Arbitro dell'incontro Piccoli della sezione di Rovereto.
I primi 25 minuti sono piuttosto noiosi con il gioco continuamente spezzettato dai falli e con Piccoli che elargisce cartellini gialli, tutti a carico del Lavis. A fine gara i "cattivi" saranno ben 4 nelle file del Lavis (Baccega, Marchi, Coppi e Formolo) contro uno solo degli ospiti (Prossliner). In questa prima fase di gioco annotiamo comunque una buona occasione per parte: al 7° è il Brixen a provarci con un tiro da fuori area di Fischnaller ma Degasperi respinge a pugni chiusi. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere ed al 10° Dalfovo cerca il gran gol in semirovesciata ma Siller riesce a respingere a fatica con il pallone che per poco non entra in rete lo stesso.
Il Brixen torna a farsi vedere dalle parti di Degasperi al 28° quando Prossliner in contropiede manca di poco il palo alla sinistra dell'estremo difensore di casa con un secco rasoterra.
Lo stesso Prossliner ci riprova su calcio di punizione al 30° e sulla conclusione si inserisce la deviazione di Dalfovo che sfiora il clamoroso autogol col pallone che colpisce la base del palo alla sinistra di Degasperi.
Al 34° doppio lampo del Lavis. Prima Siller respinge di piede un tiro-cross di Formolo dalla fascia destra e pochi secondi dopo Marchi dalla destra scodella un pallone in area piccola che danza pericolosamente davanti al portiere ospite senza che nessun rossoblù sia lesto ad insaccare. Passano 6 minuti ed il Lavis trova il vantaggio: punizione dai 20 metri calciata da Sicher, palla respinta dalla barriera che però finisce sui piedi di Marchi che non ci pensa due volte e di controbalzo si inventa una parabola che tocca il palo sinistro e finisce alle spalle di Siller. Al 44°dubbio off-side fischiato a Formolo lanciato a rete sul tocco di Gorla.
La reazione del Brixen è sterile e confusionaria e l'unica palla buona arriva sui piedi di Scaratti al 45° ma il numero 9 ospite calcia alle stelle. Dopo 3 minuti di recupero squadre negli spogliatoi.
Ad inizio ripresa il Brixen tenta di farsi subito aggressivo e dopo una svirgolata di Vecchio al 47° arriva l'occasionissima del pareggio al minuto 51: Prossliner crossa dalla sinistra e sul pallone si fionda la testa di Fiechter che però manca il bersaglio per una questione di centrimetri.
Al 57°il Lavis ha l'occasione d'oro per mettere in ghiaccio la partita: in azione di contropiede Dauriz sulla fascia destra allunga per Dalfovo, posizionato sul filo del fuorigioco, il numero 9 avanza indisturbato e poi appoggia centralmente verso l'area per il liberissimo Formolo che da pochi passi spara incredibilmente addosso a Siller.
L'occasionissima sciupata mette addosso forse un po' di paura ai rossoblù che arretrano il gioco e concedono più spazio agli ospiti.
Al 62° il neo entrato Lorenzi del Brixen pesca bene Vecchio in buona posizione ma l'attaccante altoatesino calcia altissimo.
Al 72° lo specialista Fischnaller ci prova dai 22 metri su calcio piazzato ma la barriera devia in corner. Dai piedi dello stesso Hannes Fischnaller parte un buon contropiede al 78°con apertura sulla destra per Fanani e pallone poi a cercare sulla sinistra Vecchio il quale, da ottima posizione, grazia ancora una volta Degasperi con una conclusione da dimenticare.
All'86° Fischnaller, sempre lui, sfiora l'incrocio dei pali con un delizioso destro dalla distanza. L'assedio brissinese continua anche nei minuti restanti anche se il Lavis tutto sommato regge bene. Al 90° palla buona per Vecchio ma tiro troppo debole e centrale che non impensierisce Degasperi. Pochi secondi dopo mister Wachtler viene allontanato da Piccoli per proteste. Nei 5 minuti di recupero gli ospiti in maglia blu si gettano disperatamente in avanti anche con il portiere Siller ma il fortino lavisano è inespugnabile. Finisce 1-0 per i padroni di casa che con i tre punti di oggi salgono a 9 punti in classifica, una autentica boccata d'ossigeno in vista della prossima difficilissima trasferta di Bolzano contro la strafavorita Virtus. Il Brixen di Martin Wachtler rimane invece fermo a 4 punti, nella zona pericolosa.
I migliori: Marchi, Borghesi e Gorla nel Lavis. Fischnaller, Prossliner e Lorenzi nel Brixen

 

‎                           Rotaliana‬-Lavis 2-1

 


Brutto scivolone esterno del Lavis che esce sconfitto nel derby rotaliano nel quarto turno di Eccellenza, con i padroni di casa che trovano i primi 3 punti della stagione.
Ceraso ripropone nove undicesimi della formazione vincente contro il San Giorgio con Degasperi al posto di Sassone e Dalfovo al posto di Sambe. 
Squadre piuttosto guardinghe nei minuti iniziali con occasioni che latitano fino almeno al 16° con la prima timida sortita ospite quando Vitti dalla sinistra crossa in area per Dalfovo che ci prova in rovesciata ma la sfera rotola fuori.
Due minuti dopo la Rotaliana si fa pericolosa con una doppia conclusione di Hasa che chiama Degasperi alla gran deviazione in angolo.
Al 19° azione solitaria di Gorla che punta deciso verso la porta ma la Rotaliana si salva in angolo. Dalla bandierina Thomas Marchi fa partire un preciso cross che trova la stoccata di testa di Dandrea che però viene ancora una volta deviata in corner. 
Al 24° Rotaliana in vantaggio: punizione dai 20 metri calciata da Mariotti su cui l'arbitro Giacomuzzi ravvede un tocco di braccio di Dalfovo in barriera e comanda il rigore. Inutili le proteste rossoblù. Dal dischetto Hasa insacca sulla destra spiazzando completamente Degasperi.
Passano solo 5 minuti ed il Lavis trova l'immediato pareggio: corner dalla sinistra di Marchi verso l'area piccola dove Dandrea in mischia è bravo a girare in rete da due passi. Primo gol in 3 stagioni al Lavis per il borghesano.
La Rotaliana non ci sta e si riversa nuovamente in attacco alla ricerca del vantaggio. Al 36° un diagonale di Mariotti finisce fuori di poco alla sinistra di Degasperi e un minuto dopo Callovini fallisce la comoda deviazione in rete di testa su cross al bacio di Hasa dalla fascia destra. Nemmeno 60 secondi dopo però Callovini si fa perdonare imbeccando Valentini solo davanti a Degasperi con un lancio d'esterno a tagliare tutta la linea difensiva ospite. Il numero 7 di casa non ha difficoltà a infilare il portiere lavisano con un diagonale ravvicinato. Proteste per gli uomini di Ceraso per la più che sospetta posizione di offside di Valentini al momento del lancio. Al 43° tentativo dalla grande distanza dell'ex di turno Formolo ma il pallone finisce altissimo.
Nella ripresa ci si aspetta un Lavis più tonico ma la reazione dei ragazzi di Ceraso è piuttosto deludente.
Al primo minuto Dalfovo si libera al tiro ma la conclusione viene deviata in calcio d'angolo e sugli sviluppi del corner lungo battuto da Marchi verso il secondo palo, Gretter di testa fallisce la palla del 2-2 mancando il bersaglio a portiere e difesa avversaria immobili. 
Al 53° cross dalla sinistra di Hasa e testa di Callovini che alza di pochissimo sopra la traversa. 
Al 67° il neo-entrato Sambe per il Lavis ha subito una ghiotta occasione in contropiede, agevolato da una sponda aerea di Dalfovo, ma a tu per tu con Rossatti calcia malissimo in diagonale. Pochi secondi dopo analoga sorte trova la conclusione di Addì dopo una bella accelerazione sulla destra. 
Sventato il pericolo la Rotaliana torna a farsi vedere dalle parti di Degasperi al 69° con un colpo di testa appena fuori di Valentini. Lo stesso Valentini al 75° ci prova con un bolide su calcio piazzato dalla destra ma Degasperi è bravissimo a smanacciare in corner. 
Nei minuti finali non succede praticamente più nulla se si esclude una conclusione al volo, piuttosto velleitaria, di Addì ben controllata da Rossatti. Dopo 6 minuti di recupero Giacomuzzi manda tutti negli spogliatoi. In classifica il Lavis rimane fermo a 7 punti nella parte medio-alta della classifica mentre la Rotaliana trova come detto i primi 3 punti della stagione, abbandonando l'ultimo posto.
Nel prossimo turno i rossoblù di Ceraso sono attesi da un'altra trasferta particolarmente ostica. I lavisani faranno infatti visita al sorprendente Naturno, capolista solitario dopo 4 giornate che oggi ha sfiorato la quarta vittoria consecutiva a Mori, raggiunto solo nel finale di gara sul 3-3 da un gol di Federico Marchi.

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Lavis- A.S.C. St. Georgen 2-1

Inizio allenamenti

Grande impresa dei rossoblù di Ceraso che mettono al tappeto un avversario molto pericoloso come il San Giorgio di mister Morini, squadra che nella scorsa stagione ha sfiorato la promozione in serie D. I padroni di casa recuperano gli infortunati Sambe e Vitti che vengono schierati negli undici iniziali mentre i pusteresi devono rinunciare da inizio campionato ai due forti attaccanti Albanese e Orfanello sostituiti da Putzer e Senoner. Arbitro dell'incontro Calefatti della sezione di Saronno (VA).
Nel primo tempo qualche sbadiglio e portieri quasi inoperosi anche se il San Giorgio mette in mostra un gioco migliore con buon possesso palla e maggiore propensione all'affondo offensivo. Per vedere la prima azione veramente pericolosa si deve aspettare però fino al 28°quando una conclusione di Piffrader trova la pronta risposta di Sassone.
Un minuto dopo gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio: sugli sviluppi di una punizione di Schwingshackl, Gorla si sostituisce al proprio portiere respingendo sulla linea un colpo di testa destinato in fondo al sacco di Ritsch. Il Lavis fatica a verticalizzare e il San Giorgio punge nelle ripartenze. Al 36° Piffrader cerca di pescare in velocità Schwingshackl in
area con un bel diagonale ma la difesa lavisana riesce a sventare in extremis.
Il Lavis si fa vedere finalmente dalle parti di Pietersteiner al 45° quando Vitti calcia un corner dalla sinistra e sul pallone arriva di testa Sambe ma la conclusione esce di poco sul fondo.
Nella ripresa, come spesso accade, i padroni di casa cambiano decisamente marcia.
Al 57° Gorla controlla bene sulla sinistra ma calcia debolmente.
Al 60° il Lavis va in vantaggio: cross di Formolo dalla destra, leggera deviazione ospite e palla che finisce sui piedi di Gorla che batte Pietersteiner infilando nell'angolino destro.
Passa solamente un minuto ed i padroni di casa possono raddoppiare: Gorla tocco a smarcare Sambe in area che si ritrova solissimo davanti alla porta biancorossa ma incredibilmente calcia alle stelle.
Al 65° cross di Vitti e Addi ci prova in rovesciata ma un difensore del San Giorgio riesce a deviare la conclusione anche se il pallone finisce sulla testa di Sambe che da distanza ravvicinata trova la provvidenziale respinta di Pietersteiner in corner. 
Il Lavis cresce sempre di più e gli ospiti spariscono dal campo. Al 73° arriva il raddoppio rossoblù quando Sambe si fa perdonare l'erroraccio precedente e si inventa un gran tiro che si infila sotto l'incrocio alla sinistra dell'incolpevole Pietersteiner. Incontenibile la gioia del senegalese di casa che si toglie la maglia e va a festeggiare sotto la tribuna dove siedono moglie e figlioletta. 
Il San Giorgio è quasi al tappeto e la reazione è timidissima. All'80° ci prova Ritsch dal limite ma il pallone finisce alto sopra la traversa.
All'84° il Lavis può dilagare: Formolo intercetta un errato disimpegno ospite e parte in contropiede servendo poi per il neo entrato Dalfovo, posizionato sul vertice sinistro dell'area, che si ritrova a tu per tu con Pietersteiner ma il diagonale è troppo centrale ed il portiere ospite si salva. 
Nel primo dei 4 minuti di recupero i pusteresi riescono a trovare il gol della bandiera: contropiede solitario di Piffrader che infila Sassone in uscita con un perfetto rasoterra diagonale nell'angolino sinistro dopo aver toccato il palo interno.

Lavis-San Martino 3-2

Da lunedì 7 settembre inizieranno gli â€Žallenamenti‬ in â€ªâ€Žpalestra‬ con il seguente programma settimanale che se non subirà variazioni sarà quello annuale.

 

LUNEDÃŒ 
POLO SCOLASTICO 19-21 SERIE C
ZAMBANA 18-20 SECONDA DIV 
ZAMBANA 20-22 TERZA DIVISIONE

 

MARTEDÃŒ 
POLO SCOLASTICO 20-22 SERIE C

 

MERCOLEDÃŒ 
POLO SCOLASTICO 20-22 SECONDA DIV
MEDIE 20-22 TERZA DIVISIONE

 

GIOVEDÃŒ 
PALAVIS 18-20 SETTORE GIOVANILE 
PALAVIS 20-22 SERIE C

 

VENERDÌ
POLO SCOLASTICO 17,30-19,30 U14
POLO SCOLASTICO 19,30-21,30 SECONDA DIV/U16
ZAMBANA 20-22 SERIE C

 

Positivo inizio di campionato per il Lavis di Ceraso che riesce ad aver la meglio, con un pizzico di fortuna che non guasta, su un ottimo San Martino. Il mister di casa schiera dal primo minuto tre dei nuovi arrivati in casa rossoblù: il giovane Baccega trova spazio a centrocampo, Formolo si sistema sulla fascia destra e bomber Dalfovo al centro dell'attacco. Primo tempo bruttino e molto condizionato dal gran caldo (34 gradi) con gli ospiti comunque più brillanti. Al 4°minuto ci prova Gorla per il Lavis ma la conclusione rasoterra è troppo centrale per impensiere Platter. All'11° il San Martino passa subito in vantaggio: il giocatore-allenatore Saltuari conquista un corner dalla sinistra e dalla bandierina fa partire un cross col contagiri che trova lo stacco perfetto di Baggio, colpevolmente solo, che insacca sul primo palo. 
Non passano neanche 60 secondi che il San Martino ha l'occasione per raddoppiare quando Daniel Lanthaler, approfittando di un errore della retroguardia lavisana, si invola indisturbato verso la porta di Sassone. La conclusione dell'attaccante passiriano viene però bloccata a terra dal numero uno di casa. 
Al 18° Dalfovo del Lavis cade in area ma l'arbitro donna Gasparotto di Rovereto lo ammonisce per simulazione. 
Al 19° ci prova Pichler dalla distanza ma Sassone è ancora bravo a bloccare il tiro.
Al 36°ancora Saltuari dalla bandierina di sinistra mette il pallone sui piedi di Baggio che però stavolta grazia Sassone ciccando clamorosalmente il pallone.
Al 44° il Lavis si riaffaccia timidamente in area ospite quando un corner battuto dalla sinistra da Marchi trova la testa di Gretter che però spedisce alto. 
Nella ripresa il match cambia volto e ne guadagna lo spettacolo con un Formolo inarrestabile nelle file del Lavis.
Al 52° ci prova subito Daniel Lanthaler che si libera bene sulla sinistra di un difensore ma il diagonale del numero 9 biancoblù finisce appena fuori. 
Al 55° il Lavis pareggia: scatto di Dauriz sulla fascia destra e poi palla a Gorla in area che mette prontamente alle spalle di Platter. Sei minuti dopo il giovane attaccante lavisano è di nuovo protagonista conquistando un rigore per atterramento in area da parte di Pichler. Dal dischetto parte Dalfovo che insacca sulla destra di Platter.
Al 64° arriva il pareggio ospite: il San Martino conquista una punizione dal limite. Il "solito" Saltuari si incarica della battuta e fa partire un tiro a giro che si insacca sotto l'incrocio dei pali alla destra dell'incolpevole Sassone. 
All'80° Sassone salva il Lavis dalla capitolazione quando riesce a respingere da campione una conclusione ravvicinatissima di Daniel Lanthaler. Un minuto dopo è Dauriz a sostituirsi al proprio portiere alzando sopra la traversa di testa, sulla riga di porta, un pallone destinato in fondo al sacco.
Dopo i 2 pericoli ravvicinati all'85° i padroni di casa si portano nuovamente in vantaggio: Formolo sulla sinistra fa impazzire la difesa ospite e poi fa partire una palombella verso il secondo palo di Platter trovando Dauriz che appoggia facilmente in rete di testa. Gli ultimi minuti sono un assedio dei passiriani che al 93°colpiscono un clamoroso palo con Baggio a Sassone battuto. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio liberatorio.

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